Il profumo di pasta frolla sarà la prima nota che scalderà l’atmosfera, accompagnata dalle note dolci della mela cotta che crea un accordo perfetto. Il cuore speziato regala profondità all’essenza grazie alla cannella, spezia asiatica dalla storia antichissima, dalle note corpose e piccanti, vera essenza dell’autunno. Il suo profumo è tonificante, avvolgente e stimola la creatività.

I chiodi di garofano sono i boccioli essiccati e ancora chiusi della Eugenia Caryophillata, una pianta originaria dell’Indonesia, ma che ad oggi è coltivata anche in altre aree tropicali. Questa spezia dall’aroma penetrante accompagna la storia dell’uomo da lunghissimo tempo ed è sempre stata sfruttata per le sue proprietà farmacologiche ed aromatiche. Fu portata in Europa dagli Arabi e venne subito associata a ricchezza e opulenza. Considerato un prodotto raro e ricercato dalle immense proprietà rilassanti ed afrodisiache, tanto che per lungo tempo i monaci non erano autorizzati a farne uso. Se si legge attentamente il canto XXIX della Divina Commedia, Dante stesso la usa come esempio per condannare l’atteggiamento scialacquatore di un ricco senese. L’olio essenziale che se ne ricava, oltre ad avere una profumazione corposa, amara e pungente, ha ottime proprietà antinfiammatorie e calmanti.

La conclusione di questa fragranza ne ribadisce il calore e la dolcezza: il baccello di vaniglia regala rotondità mentre lo zucchero di canna i sentori leggermente affumicati.