L’olio essenziale d’arancia lancia le sue caratteristiche note fresche e inebrianti. Grazie alle sue proprietà purificanti, il succoso frutto è l’inizio perfetto per questo viaggio di rinascita e catarsi. Tra le note di testa troviamo anche un mix di spezie tra cui cumino, cannella e zenzero, ampiamente utilizzate nella cucina orientale date le loro potenti proprietà antinfiammatorie e depurative.

Il cuore è un tripudio di sensualità e dolcezza. Il vetiver è un’erba tropicale nota anche con il nome di Khus. Ha infinite sfaccettature e questo la rende una delle essenze più utilizzate dai maestri profumieri. Offre la possibilità di creare accordi di ogni tipo avendo un profumo secco, legnoso, affumicato, che può anche virare verso l’amaro e il fresco. L’olio essenziale si estrae per distillazione delle radici e delle foglie appartenenti a varietà coltivate a Giava, Haiti e La Reunion.

Queste note si accordano perfettamente ad un altro olio essenziale che trova larghissimo uso in profumeria: quello di patchouli. Questa pianta è originaria del sud est asiatico e dalle sue foglie si ricava il pregiatissimo olio essenziale ormai molto noto per le sue proprietà afrodisiache. Oltre che essere una fragranza fortemente seduttiva, da tempo le sono riconosciute proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

Il fondo di questa fragranza evoca mondi lontani e sconosciuti. Le note orientali per antonomasia dell’incenso, dagli accordi cuoiati e speziati, si legano a quelle dolci e rotonde della bacca di vaniglia, creando una calda base in grado di esaltare l’intensa corposità di questa fragranza senza tempo.